mercoledì 15 maggio 2013

30 giorni di libri: Giorno 4!


Versione #1/Giorno 4: Favourite book of your favourite series

La mia saga preferita, come detto, è Artemis Fowl..
Scegliere un libro della serie.. Umm! Difficile! Il libro che ho scelto (a fatica) è:

Artemis Fowl and the time paradox


Ho scelto questo perché qui la genialità di Colfer è alle stelle.. Colpi di scena a non finire, l'azione che non si ferma mai, sviluppi così imprevisti che mi sono trovato più spesso che no completamente spiazzata..
 Poi abbiamo un Artemis "adulto" e non più concentrato solo e unicamente su se stesso. E il confronto con l'Artemis bambino è formidabile *_*

Versione #2/Giorno 4: Il libro più brutto che tu abbia mai letto.

Qui sì che sono nel mio elemento di pura malvagità e crudeltà :DD
Ho letto taaaaanti libri; Come ho trovato tantissimi libri meritevoli/stupendi/indimenticabili/ladri di cuore, mi sono capitate talmente tante ciofeghe che ho dovuto fare un attimo mente locale per scegliere il libro di oggi.. :D
Ci tengo a dire che, per tali orrori, ho istituito appositamente la "libreria della vergogna": tutto ciò che mi procura dolore fisico alla sola vista, finisce lì dietro, nascosto da un'altra libreria.. XD
Quelli che hanno sfiorato la cima sono in ordine sparso: i libri della Smith, della Arthur, "cime tempestose" (lo so, sono pronta alla lapidazione), "Farfalle nere" (dopo 4 anni, ancora mi sfugge il senso), "1q84" (e amavo profondamente Murakami, prima di questo libro), "Il profumo"
Il top of the worst va a:

Un ponte sull'eternità - Richard Bach


Vi riporto la mia recensione di aNobii:

aNobii, dammi le stelline negative! --Quousque tandem abutere, BACH, patientia nostra?


Uno dei libri più BRUTTI che io abbia mai letto. E sono incappata in molti. Seriamente, sarebbe da trattarlo stile lebbrosi con una fascetta che recita: "Leggimi a tuo rischio e pericolo - la casa editrice non si assume responsabilità. No refound".
Credo sempre di essermi imbattuta nel peggio, poi ci sono casi come questo libro che mi fanno capire che al peggio non c'è mai fine. Non so sinceramente cosa mi abbia dato la forza di andare avanti. Non c'è una cosa che sia una che vada bene. Lo stile, la storia in sè, il personaggio. Nulla. Non si salva niente e nessuno. L'inizio di per sé è già drammatico: innanzi tutto l'egregio signor Bach non ha proprio idea di cosa sia la consecutio temporum e di come utilizzare i vari tempi verbali. Ma vabbé, posso anche chiudere un occhio. La scena si apre con lui che cerca disperatamente una donna.. E tu lì a pensare che sia una persona con cui ha perso i rapporti anni fa.. E invece no. ._. E' una donna che non ha mai visto, e anzi, non sa nemmeno come è fatta. Poi non so cosa sia più grave e inquietante: il fatto che parli con un procione (e gli risponde) o che parli da solo (e si risponde). Richard Bach si riempie di seghe mentali, tanto che Bella Swann si sente minacciata perché le sta togliendo il primato. Parla come il Maestro Yoda di Guerre stellari: "Saggio sono abbastanza".. "Quello che imparare dobbiamo".. "Notato io l'ho".. (Questa ha vinto). No scusa, ma che ti droghi, per caso?! E poi c'è lui. L'antipatia fatta persona. L'idiozia scesa in terra. La piaga dell'umanità. Richard Bach medesimo. Tanto per dare un'idea di quanto sia inutile questo essere, e di quanto la Terra non avrebbe sofferto la sua non-esistenza:"Ho una sorpresa per te" ella disse, sorridendo fra sè a questa idea. "Odio le sorprese, Leslie, io. Scusa se non te l'ho mai detto, ma io odio totalmente, completamente, le sorprese, disprezzo i regali. Tutto quello che voglio me lo compro da me. Se non ce l'ho, vuol dire che non mi serve. Quindi, per definizione, quando mi fai un regalo mi dai una cosa di cui non ho bisogno. Non è un problema, vero, riportarlo dove l'hai comprato?" MA QUANTO SEI STRONZO?! Il regalo in questione è una ciotola per il gelato. Io fossi stata Leslie gli avrei sorriso, mi sarei avvicinata e avrei cominciato a dargli la ciotola in testa fino a che quell'essere non perdeva conoscenza. Ammetto di aver goduto quando perde le sue ricchezze. (Tralaltro si è arricchito con i "libri" che ha scritto, quindi tecnicamente stiamo parlando di furto bell'é buono). Un po' però l'esistenza di Bach mi consola: insomma può essere considerato il Volo nostrano, con filosofia spicciola spacciata per rivelazioni esistenziale (Il miglior modo per pagare un bel momento è goderselo) e insegnamenti di vita non richiesti. E CHE DIAMINE, mica tocca solo a noi! Poi vabbè, odiarlo mi fa sentire bene (bene, non esageriamo.. Diciamo che mi fa stare meglio, ecco u.u). Inoltre leggere continuando a chiedersi "Ma quante minchiate può sparare una persona?!" e sentire la risposta di Bach "Tante. Infinite", non ha decisamente prezzo.

6 commenti:

  1. devo leggere Artemis fowl estarò alla larga da questo bruuuuuttissimo libro

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  2. Ecco, ti adoro quando leggi (e recensisci) libri brutti, i risparmi la fatica di leggermi e l'incavolatura successiva :D

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    1. Ahaha, sono qui apposta! :D
      Quasi quasi creo una pagina sul blog per raccogliere tutti i libri brutti che ho incontrato.. XD

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  3. "The time paradox" devo ancora leggerlo, è lì sul comodino che mi aspetta... è che "La colonia perduta" non mi aveva convinta del tutto! Però se è il tuo preferito, dato che so che sei una grande fan della serie, credo proprio che lo comincerò quanto prima.

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    1. A me era piaciuto anche quello molto!
      Vabbé, mi conosci, io quando sento "Colfer" sembro il cagnolino che scodinzola eccitato per l'arrivo a casa del padrone.. XD

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