mercoledì 22 maggio 2013

30 giorni di libri: Giorno 10!


Versione #1/ Giorno 10: Favourite classic book

Il Gattopardo - Tomasi di Lampedusa.
NO! Seri, smettila di tirarlo in ballo ogni volta che ti capita l'occasione! :D
E voi, bravi lettori e viandanti, leggete questo libro così che io non gli debba più far pubblicità :DD

Visto che siamo persone originali, il premio va a:

Il buio oltre la siepe - Harper Lee
(sì, ok, originalità portami via anche qui. Ma niente, questo è IL classico)


La mia recensione:

Una lettura necessaria

Straordinario. Bello, bello, bello: bello da levare il fiato. Un libro che dovrebbe essere letto da tutti, soprattutto i ragazzi. E' la storia di un nero, Tom Robbins, (siamo nell'Alabama del sud negli anni '40) accusato ingiustamente di aver violentato e picchiato una ragazza - bianca, ovviamente. La storia bella di per sè, è filtrata attraverso gli occhi di una bambina, Scout: ne traspaiono un'innocenza e una tenerezza incredibili. Ho amato Jem, Scout, Calpurnia, ma soprattutto Atticus, padre di Scout e avvocato difensore di Tom: è una persona buona, di gran cuore, impossibile da non amare, che lotta per la giustizia pur sapendo che non ha chance. Ma al di là di tutto, trasmette amore e tenerezza verso tutti. Non so quanto mi hanno commosso i piccoli gesti d'affetto che riserva a Jem e Scout. Non so quante volte mi è preso l'insano desiderio di farmi abbracciare e coccolare da lui. Credo sia uno dei personaggi maggiormente riusciti della letteratura: a metà libro, ho desiderato ardentemente di essere parte della vicenda, o quantomeno essere parente di Atticus u.u Di una tenerezza incredibile è anche il rapporto tra Jem e Scout: giuro, li ho invidiati da morire. Ho invidiato tutti loro, ad essere sincera! Tra i vari personaggi, non posso dimenticare BOO Radley, il vicino di casa di Scout che non esce da 25 anni. Intorno a lui ci sono storie su storie (in un piccolo villaggio, le voci cattive corrono veloci), in cui viene dipinto quasi come un mostro: ebbene, come dice Atticus, Quasi tutti sono simpatici, Scout, quando finalmente si riesce a capirli (pag 290). E' un personaggio che alla fine viene riscattato, e anche lui alla fine mi ha fatto una tenerezza tremenda! Purtroppo è difficile leggere di tutte le ingiustizie che ci sono nel libro e rimanere impassibili... A me è presa una gran rabbia, quindi mi sono ben immedesimata in Scout, che stimo incondizionatamente: è il prototipo di come dovrebbe essere un personaggio femminile nella letteratura. 
Fino al giorno in cui mi minacciarono di non lasciarmi più leggere, non seppi di amare la lettura: Si ama, forse, il proprio respiro? (pag 25)
Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare ugualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa succeda. E' raro vincere, in questi casi, ma qualche volta succede" (pag 119-120) 
Condussi [Boo] sul portico davanti, dove i suoi passi inquieti si fermarono. Mi teneva ancora per mano e non dava segno di volermi lasciare andare. "Mi vuoi accompagnare a casa?". Lo bisbigliò quasi, con la voce di un bambino che ha paura del buio. [...]Aprì la porta, entro e la richiuse. Non lo rividi mai più (pag 286) [Lacrime a palate u.u]

Versione #1/ Giorno 10: Un libro del tuo autore preferito.

Che ho re-interpretato come Un libro di UN tuo autore preferito. Ne ho tanti, basta discriminazioni! :DD
Il prediletto di oggi, visto che mi sta assillando per qualche oscuro motivo è:

Achille Pié veloce - Stefano Benni


La mia recensione:
Solo il dolore insegna cos'è la vita senza il dolore 
Sicuramente il miglior Benni che ho letto, almeno finora. Mi ha fatto ridere eppure anche riflettere. Ci sono dei pezzi che sono super fantastici, assurdi, semplicemente geniali. Certe volte ho riso così tanto che mi sono dovuta fermare cinque minuti. Altre volte invece, soprattutto quando a parlare era Achille, mi è preso un magone tremendo, un misto di compassione e incredulità. E poi Benni è bravissimo con le parole, con i giochi di parole e nel far cadere tutti i miti del nostro tempo. E bravo Benni, ci sei proprio piaciuto!!! 

"Ieri ho comprato l'ultimo gioco PlaystaDion, straordinario. Ci ho giocato tutta la notte. Si chiama VIAL. Non puoi capire quanto è appassionante. Tu vai con la macchina in giro di notte, e devi trovare cinquanta tra puttane, viados, dominatrici eccetera. Puoi scegliere di impersonare il ruolo del protettore o del cliente. Cliente è più divertente. Devi scovare una per una le creature notturne, nella nebbia, sotto i ponti, nei parcheggi. Più in fretta le trovi, e più ne trovi, più bonus di soldi guadagni. Con questi soldi fai un'offerta alla puttana e quella viene con te. A casa tua o in macchina o in hotel. Puoi scegliere tra [...] sedici alternative diverse. C'è una breve scena erotica abbastanza castigata, e subito ricomincia la caccia. Devi farti tutte e cinquanta le creature della notte. Ma ci sono i nemici: la finanza, la buoncostume, i papponi albanesi, la triade cinese, la ronda delle suore, il serial killer delle prostitute. E puoi avere dei bonus tipo Viagra, o Preservativo magico, o Superfascino per cui vengon con te con lo sconto o gratis. Se riesci a fartele tutte prima che venga l'alba, affronti il boss finale, e se lo batti vinci un filmato speciale porno e ricominci il gioco con costumi diversi e in una città diversa. (Pag 144)

6 commenti:

  1. Devo leggerli entrambi...di Benni non ho mai letto nulla...mi sto perdendo tanto, eh? :-)

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    1. Il primo DEVI leggerlo. E' imperativo!
      E' una meraviglia assoluta!!

      Benni è un autore particolare.. Ho letto 3 o 4 libri, devo recuperare anche io abbastanza! :)

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  2. ecco benni è un di quelli che ho il desiderio di leggere da una vita, li ho messi da parte e non trovo il tempo..devo riuscirci, un altro è pennac...devo anche recuperare con i classici.

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    1. Benni è simpatico!!
      Invece io e Pennac ci detestiamo cordialmente. Ne ho letto uno per bambini decenni fa e mi ha fatto quasi morire di noia.. L'ho riletto ora e non è cambiato..
      Il primo della sua saga mi ha pure irritato XD

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  3. Devo assolutamente riprendere "Il buio oltre la siepe", non mi ricordo assolutamente nulla O.o mentre di Benni sono curiosissima, appena smaltisco il montarozzo di libri lo leggerò; se c'è anche solo UN autore italiano che ci riscatta da moccia e volo bisogna proprio leggerlo!

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    1. Leggilo Vitto!!
      Se c'è una cosa buona che ha fatto la prof di ita è stato farci leggere quel libro meraviglioso!!

      Questo di Benni merita!!!! Ahahaahah, Moccia. E che è uno scrittore?!

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